Il caso del giorno è la sentenza del Tribunale di Milano che ha condannato tre dirigenti di Google a 6 mesi, con la sospensione condizionale della pena, per violazione delle privacy, assolvendoli invece dal reato di diffamazione per la pubblicazione su Google di un video che mostrava un ragazzino disabile insultato e picchiato da alcuni compagni di scuola di un istituto tecnico di Torino.
Molti i commenti dei più autorevoli quotidiani e blogger della rete. C’è chi critica aspramente la sentenza, chi la elogia e chi, cautamente, suggerisce di attendere la sentenza (che verrà depositata entro 90 giorni).
Tra i tanti commenti suggerisco di leggere quello di Manlio Cammarata che inquadra molto bene quali sono le norme applicabili al caso concreto e quello di Guido Scorza che analizza un po’ più in dettaglio la nostra normativa sulla privacy.
Per chi volesse approfondire potrà anche leggere
Commento Avv. Pisapia – legale di Google
Commento Avv. Scorza
Commento Elvira Berlingeri
Commento Luca De Biase
Commento Massimo Cavazzini
Commento Maurizio Gasparri ex ministro delle Comunicazioni e attuale presidente del gruppo parlamentare PDL al Senato
Articolo Punto-Informatico